Marina Frattini lega ed integra l’approccio sintomatico al dolore, proprio della Massofisioterapia a quello olistico delle medicine complementari.

Indagine posturale, test della funzionalità motoria e verifica dello stato di tensione muscolare o della densità tissutale forniscono importanti informazioni da integrare al racconto del disturbo psicofisico del paziente.

La conoscenza dei meridiani, della fisiologia energetica cinese e dei criteri di valutazione per individuare il quadro di “disarmonia” sono efficaci ed utili strumenti per una comprensione sempre più ampia e priva di schemi preconcetti, al servizio della persona nella sua globalità.

Anche lo studio della disciplina Yoga e del Pranayama (tecniche di Respirazione) è un valido mezzo per “rimuovere” il dolore dalla mente del paziente e per generare una più profonda percezione di sé.

Nel trattamento olistico il paziente è il centro vitale, ha una partecipazione attiva, attraverso il suo racconto esperienziale e l’osservazione “dinamica” del proprio “disturbo” in relazione alla vita che conduce.

Il trattamento ha anche la finalità di trasferire alla persona utili strumenti di auto-trattamento per mantenere e consolidare i benefici ottenuti.